![](https://oneclicklca.com/hs-fs/hubfs/feature%20image.CSRD%20article.jpg?width=1840&name=feature%20image.CSRD%20article.jpg)
Che cos’è la Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD)?
La Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD) stabilisce requisiti obbligatori di rendicontazione di sostenibilità per le aziende con attività nell’UE o nel SEE. Sostituisce la Non-Financial Reporting Directive (NFRD) e amplia significativamente il numero di aziende soggette alla rendicontazione, portandolo a oltre 71.000 imprese. La conformità alla CSRD si basa sugli European Sustainability Reporting Standards (ESRS), che definiscono i dettagli dei requisiti di rendicontazione.
Scadenze della CSRD – quando è richiesta la conformità?
-
L’attuazione della CSRD avviene in più fasi, in base a dimensioni aziendali, attività e area geografica.
- Le aziende già soggette alla NFRD devono iniziare a rendicontare nel 2025.
- Le grandi aziende che soddisfano almeno due dei tre criteri seguenti – 250 o più dipendenti, 50 milioni di euro di fatturato, 25 milioni di euro di attivo patrimoniale – devono conformarsi a partire dal 2026.
- Le piccole e medie imprese (PMI) quotate in borsa devono iniziare la rendicontazione nel 2027.
- Le aziende non UE con significative operazioni nell’UE devono presentare i loro primi report entro il 2029.
7 passaggi per la conformità alla CSRD
1. Valutare gli impatti di sostenibilità in conformità con gli (European Sustainability Reporting Standards) ESRS
Le aziende devono identificare e valutare i loro impatti, rischi e opportunità di sostenibilità, sia nelle proprie operazioni dirette che lungo l’intera catena del valore (fornitori upstream e clienti downstream).
Gli ESRS comprendono cinque standard ambientali, quattro sociali e uno di governance. One Click LCA supporta l’analisi in ambiti come:
- Cambiamento climatico
- Inquinamento
- Risorse idriche e marine
- Biodiversità ed ecosistemi
- Uso delle risorse ed economia circolare
Carbon Designer 3D, lo strumento di One Click LCA per la fase iniziale del progetto, consente alle aziende nei settori architettura, ingegneria e costruzioni (AEC) di valutare rapidamente il loro impatto climatico complessivo.
Carbon Designer 3D: Genera progetti edilizi di qualsiasi tipo, in qualsiasi parte del mondo, in pochi minuti.
2. Determinare gli impatti materiali – sia in termini di sostenibilità che finanziari
Gli ESRS definiscono gli impatti materiali della sostenibilità in base a criteri specifici:
- Gli impatti attuali (effettivi) sono considerati materiali in base alla loro gravità, valutata secondo scala, portata e irreversibilità (per gli impatti negativi).
- Gli impatti potenziali sono materiali se presentano un’alta gravità e una probabilità significativa di verificarsi.
Ogni azienda stabilisce soglie di materialità personalizzate. Qualsiasi esclusione deve essere documentata e verificabile.
Un impatto è materialmente finanziario se determina o si prevede che possa determinare conseguenze economiche rilevanti, ad esempio influenzando posizione finanziaria, performance, flussi di cassa, accesso ai finanziamenti o costo del capitale.
Tutti gli impatti devono essere valutati su tre orizzonti temporali:
- Breve termine: un anno di rendicontazione
- Medio termine: fino a cinque anni
- Lungo termine: oltre cinque anni
Il processo di valutazione degli impatti materiali deve essere documentato secondo ESRS IRO-1.
One Click LCA semplifica la determinazione della materialità e consiglia alle aziende nei settori AEC e manifatturiero di includere cambiamento climatico, uso delle risorse ed economia circolare tra i temi materiali.
3. Quantificare i dati materiali
La seguente tabella riassume alcuni indicatori chiave degli ESRS e gli strumenti One Click LCA per la loro quantificazione:
Indicatore | Contenuto della rendicontazione | Strumenti di quantificazione |
ESRS E1-1 | Piano di transizione per raggiungere la neutralità climatica entro il 2050, comprese azioni di mitigazione e leve di decarbonizzazion | Carbon Designer 3D per l’analisi di scenari |
ESRS E1-4 | Obiettivi di riduzione delle emissioni di gas serra (GHG) per Scope 1, 2 e 3, riportati separatamente o combinati. | GHG Accounting Tool e Carbon Strategy Tool |
ESRS E1-6 | Quantificazione delle emissioni GHG lorde per Scope 1, 2 e 3, incluse le emissioni totali e la suddivisione per le principali categorie di Scope 3. | GHG Accounting Tool e Carbon Strategy Tool |
ESRS E2-4 | Inquinamento di aria, acqua e suolo – quantificazione degli inquinanti (es. sostanze che riducono lo strato di ozono, acidificazione, eutrofizzazione). | Gli strumenti LCA quantificano l'inquinamento interno e lungo la catena di fornitura. |
ESRS E3-4 | Consumo di acqua – misurazione dell’utilizzo delle risorse idriche. | Gli strumenti LCA misurano il consumo di acqua dolce e la scarsità idrica. |
ESRS E4-5 | Metriche di impatto sulla biodiversità e sugli ecosistemi, compresi uso del suolo e stress sulla biodiversità. |
Il Biodiversity Supply Chain Tool e strumenti LCA support these calculations |
ESRS E5-3 | Obiettivi per l'uso delle risorse e l’economia circolare – materiali circolari, materie prime e approvvigionamento sostenibile. | Building Circularity Tools and full-spectrum LCA tools quantify these targets. |
ESRS E5-4 | Flussi di risorse – masse tecniche e biologiche; quota di materiali provenienti da fonti sostenibili; peso e percentuale di componenti secondari riutilizzati, riciclati, prodotti intermedi e materiali. |
I Building Circularity Tools e gli strumenti LCA quantificano questi obiettivi. |
4. Rendicontare i dati obbligatori degli ESRS
Le aziende devono obbligatoriamente rendicontare in conformità con ESRS 1 (Requisiti generali) ed ESRS 2 (Informazioni generali).
One Click LCA guida gli utenti nel rispondere alle domande richieste per la conformità. Inoltre, ENVI-met supporta la valutazione dei rischi climatici, come ondate di calore e variazioni di temperatura, in linea con ESRS 2 IRO-1.
5. Redigere la dichiarazione di sostenibilità
Gli ESRS stabiliscono requisiti minimi e un formato standardizzato per la dichiarazione di sostenibilità, che deve essere pubblicata insieme o come parte del rapporto di gestione aziendale.
One Click LCA genera automaticamente la documentazione richiesta sulla base dei dati inseriti.
6. Far verificare la dichiarazione di sostenibilità
Le dichiarazioni di sostenibilità devono essere sottoposte ad audit con un livello minimo di "Limited Assurance". La verifica può essere effettuata da revisori contabili o altri soggetti accreditati negli Stati membri dell’UE.
One Click LCA semplifica il processo di audit con un sistema di dati trasparente e una riduzione dei costi di comunicazione e trasferimento dati.
7. Pubblicare la dichiarazione di sostenibilità
I report CSRD devono essere presentati in formato leggibile da macchina (XBRL) secondo lo European Single Electronic Format (ESEF).
One Click LCA genera automaticamente i file conformi ESEF, garantendo una trasmissione senza problemi.
Call-to-action
Add short text.
Resources
Keen to read more?
Read more about the topic
Asha Ramachandran • Jan 28 2025
Panu Pasanen • Aug 15 2024
Melina Zacharia • Feb 05 2024
Melina Zacharia • Jul 26 2024